Nonna Super Chef – Dopo la Terza Puntata si va alle Semifinali

nonna super chef

Sabato 4 marzo è andata in onda la 3°puntata di Nonna Super Chef: delle 6 nonne rimaste in gara solo 4 passano alle semifinali

Nell’attrezzatissimo Cooking-lab dell’azienda “Pentole Agnelli” le sei concorrenti del talent “Nonna Super Chef” si sono date battaglia nella terza puntata del programma, quella dei quarti di finale.

Nonna Super Chef

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Le 6 concorrenti ai fornelli erano:  per la squadra rossa, nonna Giovannella e nonna Paola; per la squadra verde nonna Loredana e nonna Sterpeta; per la squadra azzurra nonna Alice e nonna Veronica rientrata in gioco grazie al jolly conquistato nella prima puntata.

La gara aveva lo scopo di mettere in risalto le potenzialità creative delle concorrenti. Ad ogni Nonna  è stato consegnato un hamburger Gourmet Montana, alto, grosso, saporito, gustoso, fatto con carne bovina 100% italiana, che doveva essere “regionalizzato” cioè cucinato, condito e contornato dai sapori e dagli ingredienti del territorio da cui venivano le concorrenti: da nord a sud Lombardia, Veneto, Toscana, Campania, Puglie e Sicilia.

Le 6 nonne sono state tutte bravissime mettendo in seria difficoltà la Giuria nel determinare la selezione. Nonna Alice, la mantovana, ha preparato un originale hamburger senza metterlo nel classico panino ma incastonandolo in un cestino di grana padano con sopra pancetta affumicata e avvolgendolo il tutto nella verza tipica verdura locale. Veronica, la nonna veneta, ha condito il suo hamburger con radicchio trevigiano e porro su cui ha calato una crosta di grana; mentre l’aretina nonna Paola ha avvolto il suo hamburger con fette di lardo di colonnata aggiungendo foglie di sedano fritte, una vera ghiottoneria. La napoletana Loredana ha condito l’hamburger trasformandolo coreograficamente nel Vesuvio con l’aiuto di una mozzarella di bufala, di fette di pomodoro. Nonna Sterpeta di Barletta ha presentato un hamburger condito con le sponsali, tipiche cipolle dolci pugliesi, aggiungendo uva passa e aceto balsamico. Infine Giovannella, la nonna sicilianaa, ha condito il suo hamburger con caciocavallo ragusano, cospargendolo con una mousse di pistacchio e contornando il piatto con fette di profumato limone.

La bella Monica Pignataro, assistente nella conduzione e “spalla” di Alessandro Di Pietro, ha presentato sia la Giuria tecnica composta dai tre grandi chef  Ezio Gritti, Michele Cannistraro e Giosiana Molinu e sia la Giuria “simpatia” composta dal padron di casa Angelo Agnelli di “Pentole Agnelli”, da Carmelo Lojacono in rappresentanza  dell’azienda “Macinazione Lendinara”, da Roberto Stanco della Carrefour, da Paolo Teti patron di “Miss Nonna” e da Michele Tupini di “Redoro Olio Veneto”.

Ancora una volta, anche in questa puntata tra la nonna toscana Paola e lo chef Ezio Gritti sono state scintille !! Lo chef le ha chiesto se sapeva cosa significasse “carne tagliata a punta di coltello” e per tutta risposta nonna Paola, con evidente stizza, gli ha risposto che lei faceva la cuoca e non la macellaia…. L’episodio non solo è stata la dimostrazione che tra i due non alberga di certo  la simpatia ma soprattutto che tutta la puntata si è svolta in una grande atmosfera di tensione. Tutte e 6 le concorrenti hanno lavorato a testa china e -a parte i profumi degli hamburger conditi in varie maniere- nello studio aleggiava silenzio e concentrazione.

A rompere questo stato di tensione vi è stato un momento di grande interesse informativo. Angelo Agnelli ha voluto presentare al pubblico una novità assoluta e cioè una pentola completamente in oro massiccio. Il prezioso strumento di cottura, dal peso non indifferente, era conservato in un apposito astuccio e il conduttore ha fatto fatica ad estrarlo. La domanda ad Angelo Agnelli è venuta spontanea: “qual’è il cibo più adatto per essere cotto nell’oro ? il risotto !!”  ha prontamente risposto il giovane imprenditore.

Allo scadere dei 50 minuti, cadenzato da Monica con il count-down degli ultimi 10 secondi, Alessandro Di Pietro ha dato lo stop alla gara invitando le 6 concorrenti ad alzare le mani e a fare un passo indietro rispetto alla loro postazione di cucina.

I volti delle nonne erano palesemente segnati da perplessità, timore, inquietudine quando i tre chef hanno iniziato ad assaggiare i 6 hamburger gourmet conditi con i prodotti tipici dei territori di provenienza delle concorrenti. Ogni volta che uno chef terminava  l’assaggio gli occhi della nonna sotto esame cercava di incrociare lo sguardo del suo esaminatore per carpire il responso… Al termine di questa fase Alessandro Di Pietro ha invitato tutta la Giuria a ritirarsi nel “Pensatoio” dove maturare il giudizio complessivo mediando tra la tecnica culinaria eseguita da ognuna delle concorrenti, l’esposizione dei piatti, il sapore dei manicaretti, la loro caratterizzazione territoriale e, infine, l’amore e la passione espressi da ogni nonna nella preparazione del loro piatto.

I telespettatori – ma non certo le nonne- hanno potuto seguire, solo in video,  le fasi del non facile giudizio al termine del quale la Giuria, accompagnata da Monica, è rientrata nello studio televisivo consegnando ad Alessandro Di Pietro la busta contenente l’esito della votazione. Il conduttore, per far salire l’aspettativa sul tanto atteso responso, ha letto con esasperante lentezza le 4 Regioni ammesse alla semifinale e di conseguenza le relative 4 nonne…. Nonna Paola della Toscana, nonna Sterpeta delle Puglie, Nonna Giovannella della Sicilia e nonna Alice della Lombardia si sfideranno nella semifinale della prossima puntata dell’11 marzo prossimo

Punteggio
[Totali: 1 Punteggio: 5]

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