E’ inutile dire che la tecnologia al giorno d’oggi ci aiuta in cose che pochi anni fa non avremmo mai immaginato di gestire così. Ma avreste mai pensato che un’applicazione potesse aiutarvi nell’organizzazione del funerale di un vostro caro? Ebbene si, in Russia sta per debuttare l’applicazione ‘Umer’ che in russo significa proprio ‘è morto’.
Il funzianamento è davvero semplice, il cliente, inserisce per prima cosa il nome del defunto, la data della morte, la religione e l’indirizzo. Una volta inserite queste informazioni basilari si ricevono una serie di opzioni con relativo prezzo per i diversi cimiteri e ditte di pompe funebri, la possibilità di scegliere tra cremazione o sepoltura e i diversi tipi di urne.
A pensarci bene non c’è niente di spaventoso al riguardo, niente di diverso da altri ambiti dove grandi compagnie sono diventate tali grazie all’aver offerto un servizio immediato attraverso un’app. Certo il tema principale con cui si lavora qui costituisce ancora oggi un tabù e spesso qualcosa di cui non si vuole sentir parlare o peggio qualcosa di sacro e innominabile che qualcuno non osa accostare alla freddezza che questa applicazione potrebbe offrire. Faranno affari questi russi? Lo scopriremo appena ‘Umer’ verrà lanciata.
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